Chiamami ai seguenti numeri:

Cell. +39 347 004 2397

steparc80@gmail.com

 

 

logoverdesfondotrasparnete

Mi puoi trovare previo appuntamento:

 

FisioAR

Via Ghirza n° 9 - 00198 ROMA

 

 

347 004 23 97

MENU


facebook
instagram
whatsapp
Specializzato nel  trattamento del Linfedema e del Lipedema e nella riabilitazione oncologica post operatoria nella donna operata al seno.
image-325

web design made with love for a friend

© 2021 STEFANOARCIONI FISIOTERAPISTA  P.IVA 15654491008. All Rights Reserved.

Il Lipedema

Cos’è ?

Il Lipedema è una patologia cronica costituzionale di probabile base genetica, dolorosa, progressiva che colpisce il tessuto adiposo sottocutaneo e se trascurato o non trattato può portare anche a severi quadri di disabilità, ipomobilità e dolenzia provocando un notevole disagio psicologico. 

 

Fu descritto per la prima volta da Allen e Hines nel 1940 come: un abnorme accumulo di cellule adipose nel sottocute degli arti inferiori, sproporzionato rispetto al resto del corpo, accompagnato da ritenzione di liquidi a livello degli arti inferiori. 

Ad oggi la causa del lipedema rimane in parte sconosciuta ma la familiarità è ormai un dato certo e studiato, indica infatti una predisposizione ereditaria trasmissibile e colpisce quasi esclusivamente le donne (tra l’11 e il 39% della popolazione femminile mondiale). E’ legata a presumibili squilibri ormonali che coinvolgono principalmente gli estrogeni, con esordio in concomitanza con la pubertà, gravidanza e menopausa.

Si può manifestare in tutti i distretti corporei, in particolare in alcuni come: cosce, bacino, gambe e, in misura minore,  braccia e l’addome.

 

Lipedema

Le Varianti del Lipedema

 

Lobare dove il tessuto adiposo è distribuito in lobi o sacche, lungo gli arti o il corpo.

Colonnare dove il tessuto adiposo è distribuito in maniera omogenea nelle zone  corporee interessate.

 

Come per il Linfedema anche per questa patologia abbiamo sia una Stadiazione che una Tipologia di presentazione.

 

Stadiazione

1° Stadio: la cute appare liscia, ma alla palpazione vi sono delle lievi nodularità.

2° Stadio: si ha l’aspetto tipico della pelle a buccia d’arancia con presenza di noduli più grossi alla palpazione.

3° Stadio: la cute presenta l’aspetto a materasso con macronodularità sottocutanee.

​4°Stadio: contraddistinto dalla comparsa di edema con positività del Segno della Fovea e presenza del Segno di Stemmer (rappresenta una insufficienza del sistema linfatico) definito Lipolinfedema.

Tipologia di presentazione

Tipo I: presente solo ai glutei (fianchi).

Tipo II: presenta ai glutei, cosce fino alle ginocchia.

Tipo III: presente ai glutei fino alle caviglie (tutta la gamba).

Tipo IV: presente anche alle braccia (braccio o avambraccio).

Tipo V: presente dal ginocchio alla caviglia. 
 

Queste Tipologie di Lipedema possono anche combinarsi tra loro, i più frequenti sono: TIPO II+IV e TIPO III+IV

 

La Valutazione e L'Anamesi

Durante l’osservazione del paziente è possibile notare vari segni clinici che ci fanno sospettare la presenza di un Lipedema:

- Forma sproporzionata tra gli arti inferiori e/o superiori e il tronco dove l’accumulo di grasso è prevalentemente nei fianchi, nella           zona dei glutei e delle cosce, estendendosi fino alle gambe;

- Il lipedema nella sua forma è sempre bilaterale;

- Differenza tra circonferenza vita e circonferenza fianchi;

- Alla palpazione si può apprezzare del grasso sotto forma di noduli;

- Di frequente alla palpazione la paziente avverte dolore (soprattutto nella parte mediale al di sotto del ginocchio Segno di Simarro) e     una sensazione di tipo tensivo; il dolore rappresenta un sintomo fondamentale e un segno patognomico di questa malattia nella           diagnosi differenziale;

- Facilità alla comparsa di ecchimosi/ lividi spontanei e/o dovuti a traumi di minima entità.

- Segno del bracciale o polsino alla caviglia dove il gonfiore risparmia sia i piedi che le mani e parte a livello della caviglia e del polso     in su.

 

La Diagnosi

 

La scarsa conoscenza della malattia porta a un ritardo diagnostico anche di 10 anni e spesso si fa confusione creando delle diagnosi sbagliate. Per poter proporre al paziente un trattamento efficace è necessario saper riconoscere il Lipedema differenziandolo da altri inestetismi o patologie.

Per il Lipedema risulta essere importante la diagnosi differenziale con la Lipoipetrofia e PFES, con l’Obesità e con il Linfedema per cercare di proporre al paziente un trattamento mirato ed efficace.
Spesso il lipedema può essere facilmente confuso con i quadri sopracitati e proprio per questo è importante rivolgersi sempre ad un equipe specializzata muldisciplinare che condivide gli stessi obiettivi e si confronta costantemente per cercare una diagnosi certa e reale.

Il Trattamento del Lipedema

Il Tattamento Conservativo

Attraverso la compressione con bendaggio multicomponente, indumento elastocontenitivo, un piano alimentare ad personam, esercizio fisico adeguato e cura della cute. Laddove sia necessario ed indicato dalla diagnosi, si può associare anche:

- il  Drenaggio linfatico manuale che abbassa la sensazione di dolore e tensione cutanea;

- Deep tissue Massage: il Massaggio connettivale profondo;
- la Pressoterapia.

 

Il Trattamento Chirurgico

Chirurghi esperti e specializzati praticano delle lipoaspirazioni del tessuto adiposo in eccesso attraverso varie tecniche (la più popolare è la WAL water jetassisted liposuction). 

 

Oltre al rimodellamento della parte interessate, la liposuzione riduce il tessuto adiposo in eccesso, favorendo così il movimento articolare e quindi la deambulazione; questo trattamento può permettere al paziente di indossare i tutori elastocontenitivi e i capi di abbigliamento con maggiore facilità.

 

image-182image-493I miei strumenti di lavoro